Cinema, arte e antifascismo tra Firenze e Roma

Dal 1930 al 1938


ritratti mnIntorno alla metà degli anni 1920 Alberti frequenta assiduamente sia lo storico dell'arte Bernard Berenson e la sua Villa I Tatti presso Firenze, luogo di ritrovo di collezionisti e appassionati d'arte, sia l'ambiente di intellettuali antifascisti che gravitava intorno alle dimore di Lucangelo Bracci Testasecca e sua moglie Margherita Papafava dei Carraresi presso Montepulciano e Roma, e alla casa di Umberto Morra a Cortona.
L'interesse per il cinema lo portò a Roma, dove nel 1932 fu aiuto direttore alla Cines da Emilio Cecchi, per il film dal titolo provvisorio Soggetto Trentatré; negli anni seguenti fu sceneggiatore e aiuto regista in diverse pellicole quali Cento di questi giorni, Una romantica avventura, T'amerò sempre, Un colpo di pistola e altre. Stretti furono i rapporti, anche di vera e propria amicizia, con alcuni esponenti del cinema italiano: Renato Castellani, Mario Camerini, Mario Soldati, Libero Solaroli, Emilio Cecchi stesso.
Alberti non abbandonava però i terreni consueti della letteratura e della poesia: nel 1930 sulla rivista “Pègaso” uscì un suo saggio su Baudelaire, che l’anno seguente fu pubblicato come prefazione di un’antologia del poeta edita da Scheiwiller.
L'interesse per la fotografia accompagnò Alberti in quegli anni, spingendolo a documentare i momenti di lavoro sul set e nel backstage e a ritrarre amici e colleghi e realizzare un vero e proprio reportage durante il viaggio in Maghreb del 1934.

luoghi mnI luoghi

Cortona - villa di Umberto Morra di Lavriano
Firenze - Villa dei Tatti di Bernard Berenson
Lucca - Villa Marlia in Lucchesia della contessa Anna Laetitia Pecci Blunt
Montepulciano - casa di Lucangelo Bracci Testasecca e Margherita Papafava dei Carraresi
Roma - casa (Via Quattro Novembre) di Lucangelo Bracci Testasecca e Margherita Papafava dei Carraresi

Le persone e i contatti

Umberto Morra di Lavriano
Pietro Pancrazi
Alberto Moravia
persone mnArturo Loria
Bernard Berenson
Nicky Mariano
Margherita Papafava e Lucangelo Bracci Testasecca
Vincenza Giuliani Coster (Byba) e il marito Charles Henry Coster
Emilio Cecchi
Mario Soldati
Libero Solaroli
Renato Castellani
Mario Camerini


opere mnOpere

Charles Baudelaire, Liriche scelte, con una introduzione di Guglielmo Alberti, Milano, Scheiwiller, 1931

Film

Soggetto Trentatré (1932) (titolo provvisorio)
regia di Emilio Cecchi, aiuto direttore: Guglielmo Alberti 

Cento di questi giorni (1933)

regia: Augusto Camerini, sceneggiatura: Guglielmo Alberti, Mario Soldati, interpreti principali: Gianfranco Giachetti, Cesare Zoppetti, Diomira Jacobini

T'amerò per sempre (1933)
regia: Mario Camerini, sceneggiatura: Guglielmo Alberti (anche assistente alla regia), Ivo Perilli, interpreti principali: Elsa DeGiorgi, Mino Doro, Nino Besozzi, Cecyl Tryan

riviste mnRiviste

sulle quali Alberti pubblica suoi saggi e articoli sulla letteratura e sul cinema

Solaria
Pègaso
Letteratura

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